La prescrizione incalza. Speriamo si giunga ad una sentenza della Cassazione prima che essa intervenga, così il Premier può fregiarsi del titolo di corruttore definitivo senza specificare in che grado di giudizio gli hanno conferito tale merito. Ma se anche si dovesse giungere a questo traguardo, sarà colpa delle toghe rosse che lo hanno messo dentro. Tanto lo sappiamo bene che l’Italia (a partire dal Premier) va a pu**ane! (a onor del vero, c’è pure chi preferisce i trans.)
Mi chiedo: chi sostiene Berlusconi, se dovesse vederlo condannare in via definitiva in questo processo, avrà il coraggio di continuare a credere che sia l’uomo della provvidenza?