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25 Febbraio 2009 alle 16:40 #11551fallendaydreamerPartecipante
Mentitur qui te vitiosum, Zoile, dicit.
Non vitiosus homo es, Zoile, sed vitium.chiedeva la figura retorica presente in questo epigramma.
C’è senz’altro il poliptoto di vitiosum vitiosus, ma accecato dalla visione di vitium, insieme a quei due aggettivi, ho scritto allitterazione di ”viti”…
Non volevo scrivere poliptoto, perchè, sempre considerando stupidamente tutt’e tre le parole, ho pensato che il poliptoto è tale solo se si tratta della stessa parola in casi diversi, ma vitium e vitiosus/um sono 3 parole con la stessa radice solamente… mi sbaglio io o in questo caso non si può parlare di poliptoto? Allitterazione poi è sbagliato completamente, dato che non si tratta di un suono o di una sillaba ripetuti, ma proprio di una parte consistente di parola?Bella es, novimus, et puella, verum est,
Et dives, quis enim potest negare?
Sed cum te nimium, Fabulla, laudas,
Nec dives neque bella nec puella es.Chiedeva il valore di novimus. Io ho scritto che ha valore di presente perchè i latini usano il tempo in cui è avvenuta l’azione di conoscere, e quindi già avevano appreso delle caratteristiche di Fabulla, per cui sarebbe “l’abbiamo imparato”, che tradotto meglio in italiano ha valore di presente “lo sappiamo”… è giusto?
25 Febbraio 2009 alle 19:13 #13114imported_TiberiusPartecipanteSu novi hai detto bene. L’etichetta grammaticale esatta è “perfetto logico”. Non so se fai il classico e conosci il greco: in questo caso considera che il valore del perfetto logico è lo stesso del perfetto greco (aspetto resultativo dell’azione, appunto “ho appreso quindi adesso so”).
Per l’allitterazione credo che tu abbia detto bene pure, almeno stando al mio dizionario di retorica che parla di “ripetizione di suoni” e non necessariamente un solo suono o sillaba (fa infatti l’esempio della marca di una mela, la “mela melinda” come serie allitterante).
Il poliptoto in effetti richiede la medesima parola con funzioni sintattiche diverse, e non due diverse parole.
25 Febbraio 2009 alle 21:09 #13115fallendaydreamerPartecipanteNo non faccio il classico, ma so cos’è il perfetto logico… nel compito ho scritto il significato che ho riportato nel post precedente, ma non mi son ricordato che si chiama perfetto logico e non l’ho scritto, vabbeh…
Quindi teoricamente dovrebbe accettare sia poliptoto di vitiosus+vitiosum che allitterazione di vitiosum+vitiosus+vitium.
Mi accertavo che il poliptoto non potesse essere semplicemente ripetizione della stessa radice così che nel momento della consegna dei compiti corretti posso giustificare il motivo per cui, considerando tutte le parole, ho scritto allitterazione, e mi accertavo che l’allitterazione potesse essere la ripetizione di più sillabe/suoni, così che, se segnata come sbagliata, posso difendere la validità della risposta allitterazione XD
Grazie26 Febbraio 2009 alle 08:19 #13116imported_TiberiusPartecipantePerfetto logico… sì, è solo un’etichetta e se la tua prof è persona intelligente darà molto più peso alla sostanza, che sta nella spiegazione che dimostra che hai capito di cosa si tratta.
p.s. Finita la scuola hai intenzione di segnarti a giurisprudenza? 😀
17 Maggio 2009 alle 13:38 #13117FalbalaPartecipante@fallendaydreamer wrote:
Mentitur qui te vitiosum, Zoile, dicit.
Non vitiosus homo es, Zoile, sed vitium.Anche se l’argomento risale a mesi fa… io avrei parlato di ‘figura etimologica’, come quella dantesca di ‘selva selvaggia’. Troviamo inoltre una ripetizione di vitiosum e vitium è in explicit di verso, ciè in posizione forte. E’ evidente che l’autore vuole sottolineare ripetutamente il concetto: al lettore rimarrà impressa fortemente l’immagine del vizio fatta persona.
30 Novembre 2013 alle 12:10 #13119bruce741PartecipanteFinita la scuola hai intenzione di segnarti a giurisprudenza?
3 Dicembre 2014 alle 09:48 #13118fairyannaPartecipanteL’attrazione modale, che non rappresenta una regola bensì una scelta stilistica, può essere paragonata, per come funziona, alla consecutio modorum greca?
10 Marzo 2015 alle 13:07 #13120amalPartecipanteVorrei sottoporre alla Vostra cortese attenzione un motto che mi piacerebbe inserire nel mio stemma di famiglia.
13 Marzo 2015 alle 17:16 #13121imported_SemproniaPartecipante@amal wrote:
Vorrei sottoporre alla Vostra cortese attenzione un motto che mi piacerebbe inserire nel mio stemma di famiglia.
Il forum è ormai morto 😀 , ma qualcuno ci passa ancora.
Sottoponi pure 🙂13 Marzo 2015 alle 22:39 #13122imported_AtticusPartecipante@Sempronia wrote:
Il forum è ormai morto 😀 , ma qualcuno ci passa ancora….
E se quel qualcuno, passando diciamo così, per caso, volesse salutarla e riabbracciarla pensa che lo riconoscerebbe dopo tutto questo tempo? 😆 :inlove:
Per Amal.
Non farti impressionare. Il forum non è morto finché c’è Sempronia, (sarebbe come se in Senato se ne fossero andati tutti a cena e ci fosse rimasto solo Cicerone!! Dico Cicerone a tua disposizione) Quindi sottoponi pure senza paura.
Sentiamo! Com’è questo motto?15 Marzo 2015 alle 18:01 #13123imported_SemproniaPartecipante@Atticus wrote:
@Sempronia wrote:
Il forum è ormai morto 😀 , ma qualcuno ci passa ancora….
E se quel qualcuno, passando diciamo così, per caso, volesse salutarla e riabbracciarla pensa che lo riconoscerebbe dopo tutto questo tempo? 😆 :inlove:
Per Amal.
Non farti impressionare. Il forum non è morto finché c’è Sempronia, (sarebbe come se in Senato se ne fossero andati tutti a cena e ci fosse rimasto solo Cicerone!! Dico Cicerone a tua disposizione) Quindi sottoponi pure senza paura.
Sentiamo! Com’è questo motto?Lo sapevo che ogni tanto anche tu cedi alla tentazione … 😀
PS Cicerone? Che razza di complimento è? :envy: Me lo immagino grasso e calvo… :puke:
16 Marzo 2015 alle 10:09 #13124imported_AtticusPartecipanteMadama! Ma le pare possibile che io possa inviare abbracci e cuoricini ad un tizio grasso e calvo che per di più si farebbe chiamare Sempronia????!!!!! :sweat:
Pulcherrima, :inlove: il mio parallelo si riferiva unicamente alle doti di cui lei è regina al pari dell’Arpinate di buona memoria, doti che le permettono sempre con estrema grazia di Docere, Movere et Delectare.
La riverisco e le bacio la mano……anzi…ripensandoci meglio di no! Non vorrei che equivocasse nuovamente e si sentisse paragonata a qualche pingue, baffuto e coppolato don ciccio di siciliana memoria. 😛
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