Domina, nōn sum dignus. (Come sa bene Aiace, che qualche tempo fa corresse un mio grave svarione.)
Sono semplicemente un fautore integralista della pronuncia classica, come descritta da Allen e schematizzata da Canepàri; per poterla rispettare, c’è bisogno d’indicar sempre le vocali lunghe. Per la verità, indipendentemente da questo, mi farebbe piacere se le case editrici adottassero questa prassi, perché permetterebbe di non aver piú dubbi sulla sillaba da accentare (e di dedurre la pronuncia neutra di molte parole italiane).
Per poter digitare facilmente le vocali lunghe, ho costruito una tastiera virtuale con Microsoft keyboard layout creator, che è ovviamente a vostra disposizione, se v’interessa.