E’ vero che tra gruppi no gelmini, no tremonti, cantieri e onde forse si rischia di perdere il filo ed annaspare nel cercare di capire.
Ma dopo aver letto quello che è successo alle elezioni studentesche di Roma veramente non ci sto capendo più nulla.
Va a votare solo lo 10,2% degli studenti (12,7% in precendeza) e… il risultato è uno schiaffo all’UDU e ai collettivi studenteschi.
Cito: ha vinto le elezioni la lista “Vento di cambiamento” uno schieramento tutto interno alla facoltà di Medicina, che è stato capace di aggudicarsi due seggi sia nel CDA (su un totale di 6) che nel Senato (su 5). Si dice che sia stata spalleggiata anche dal neorettore Luigi Frati e dai giovani di Forza Italia.
Proprio quel Luigi Frati che l’Espresso aveva segnalato come il barone per eccellenza: L’appoggio dei politici. Le cattedre. I concorsi. I fondi delle società farmaceutiche. Chi è l’uomo che governa da 16 anni la facoltà di Medicina
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Il-barone-Frati/1477028/8
Questo è successo a Roma. La più grossa università d’Italia, la capitale dove ci si reca per gli “scioperi nazionali”…
Per la cronaca gli altri seggi dovrebbero essere assegnati ad una lista vicina al mondo cattolico, una ad AN, una cattolici PD e FORSE uno ai collettivi.
Voi ci capite qualcosa?