Bell’idea Fal!
Anche a me interessa qualche “dritta” sull’utilizzo del vocabolario.
Da parte mia posso dire che:
Ho tenuto il vocabolario intatto fino al quinto ginnasio.
Poi ho iniziato a seguire delle lezioni private e la mia prof. mi ha consigliato di sottolineare (rigorosamente a matita, ovviamente!) i significati importanti, i casi specifici in cui il termine assumesse un significato diverso dalla norma, i participi predicativi ecc ecc.
Insomma mi ha consigliato di evidenziare tutto quello che poteva tornarmi utile all’atto della traduzione.
Ci vuole criterio anche in questo però, va spiegato cos’è importante e cosa lo è meno, se no va a finire che si sottolinea tutto.
Ero un po’ perplessa all’inizio, ma col tempo, trovando le varie cose evidenziate ne ho compreso l’utilità: si risparmia del tempo e, a volte, si evita pure qualche errore (soprattutto nei compiti in classe quando, causa fretta, si prende un significato a caso!).
Saluti 🙂