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  • #11512
    fiamma
    Partecipante

    Ciao, mi potreste correggere questa versione?
    🙂

    Mittitur ad eos colloquendi causa Gaius Arpineius, eques Romanus, familiaris Quinti Tituri, et Quintus Iunius ex Hispania quidam, qui iam ante missu Caesaris ad Ambiorigem ventitare consuerat; apud quos Ambiorix ad hunc modum locutus est: Sese pro Caesaris in se beneficiis plurimum ei confiteri debere, quod eius opera stipendio liberatus esset, quod Aduatucis, finitimis suis, pendere consuesset, quodque ei et filius et fratris filius ab Caesare remissi essent, quos Aduatuci obsidum numero missos apud in servitute et catenis tenuissent; neque id, quod fecerit de oppugnatione castrorum, aut iudicio aut voluntate sua fecisse, sed coactu civitatis, suaque esse eiusmodi imperia, ut non minus haberet iuris in se multitudo quam ipse in multitudinem. Civitati porro hanc fuisse belli causam, quod repentinae Gallorum coniurationi resistere non potuerit. Id se facile ex humilitate sua probare posse, quod non adeo sit imperitus rerum ut suis copiis populum Romanum superari posse confidat.

    Fu mandato presso di essi per parlare Gaio Arpineio, cavaliere romano, familiare di Quinto Titurio, e un certo Quinto Giunio dalla Spagna, che già prima era solito andare spesso da Ambiorige, come mandato di Cesare; e ad essi Ambiorige in questo modo parlò: lui doveva riconoscere moltissimo per i benefici di Cesare nei suoi confronti, perchè grazie al lavoro(servigio) di lui fu liberato dal tributo, che era solito pagare agli Atuatuci, loro confinanti, e poichè gli furono rimandati da Cesaresia il figlio sia il fratello del figlio, che gli Atuatuci, mandati(avevano mandato) subito in ostaggio, presso di loro avevano tenuto in schiavitù e in catene; e ciò che aveva fatto sull’assedio dell’accampamento, non lo aveva fatto deliberatamente o per volontà sua, ma per istigazione della nazione, ed i suoi poteri erano del genere che la folla aveva non meno autorità verso di lui che lui stesso verso la folla. In seguito questa nazione dovette combattere, poichè non poterono resistere all’improvvisa(inaspettata) congiura dei Galli. Questo egli poteva dimostrare con la pochezza delle sue armi, poichè non fu privo di senso pratico, fino al punto che confidò che il popolo Romano poteva essere superato dalle sue truppe.

    Grazie mille!

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