In questa lezione, dopo un’introduzione al concetto di lingua declinata, affronteremo la prima declinazione latina.
La declinazione è un fenomeno grammaticale che consiste nella modifica della desinenza dei nomi, degli aggettivi e dei pronomi; mediante questa modifica, il vocabolo assume diverse funzioni logiche.
La serie completa delle variazioni, in numero di sei, si definisce la declinazione di un nome; le sei variazioni si ripetono anche per il plurale, cosicché una declinazione regolare completa presenta dodici voci diverse.
Ciascuna delle sei variazioni si chiama caso; uno di essi ha una funzione esclusiva; gli altri hanno invece funzioni più o meno numerose.
- Il primo della sequenza è il caso nominativo, usato per esprimere il soggetto, ma anche il nome del predicato e il complemento predicativo del soggetto.
- Il secondo è il caso genitivo, che esprime il complemento di specificazione in tutte le sue varianti (soggettiva, oggettiva, possessiva, partitiva), ma anche altre funzioni.
- Il terzo è il caso dativo, che esprime le funzioni di termine, vantaggio, fine, e altre simili.
- Il quarto è il caso accusativo, che da solo (accusativo semplice) indica prevalentemente il complemento oggetto e il predicativo dell’oggetto, ma, unito a preposizioni, assume altre valenze (luogo, causa, fine…).
- Il quinto è il caso vocativo, con l’esclusiva funzione di vocazione.
- Il sesto è infine il caso ablativo, che da solo (ablativo semplice) ha molteplici funzioni (strumento, causa, modo, tempo…), ma moltiplica le sue valenze se associato a preposizioni.
La declinazione greca non aveva il caso ablativo; la declinazione latina più antica aveva due casi in più, il caso strumentale e il caso locativo, che sono caduti in disuso con l’evoluzione della lingua, lasciando però qualche traccia di sé.
I CASI LATINI |
|
Caso | esprime in Italiano |
Nominativo | Soggetto |
Genitivo | Compl. di specificazione |
Dativo | Compl. di termine |
Accusativo | Compl. oggetto |
Vocativo | Compl. di vocazione |
Ablativo | Compl. di strumento, modo, causa, tempo determinato |
I nomi latini si possono classificare, in base alla desinenza del genitivo singolare, in cinque famiglie, più o meno numerose, che si chiamano le cinque declinazioni.
- Esempio di nomi della 1° declinazione: nauta, naut-ae; insula, insul-ae; Sicilia, Sicili-ae
- Esempio di nomi della 2° declinazione: lupus, lup-i; donum, don-i; ager, agr-i
- Esempio di nomi della 3° declinazione: mare, mar-is; corpus, corpor-is; lex, leg-is
- Esempio di nomi della 4° declinazione: tribus, trib-us; cornu, corn-us
- Esempio di nomi della 5° declinazione: res, r-ei; dies, di-ei; spes, sp-ei
Appartengono alla prima declinazione tutti i sostantivi che hanno il tema terminante in –a; essi sono perlopiù sostantivi femminili, pochi maschili, nessun neutro. Eccone il modello:
LA PRIMA DECLINAZIONE |
||||
Num. |
Caso. |
rosa, rosae, f. la rosa |
poeta, poetae, m. il poeta |
terminazioni |
Sing. | Nom. | rosa | poeta | -a |
Gen. | rosae | poetae | -ae | |
Dat. | rosae | poetae | -ae | |
Acc. | rosam | poetam | -am | |
Voc. | rosa | poeta | -a | |
Abl. | rosā | poetā | -ā | |
Plur. | Nom. | rosae | poetae | -ae |
Gen. | rosārum | poetārum | -ārum | |
Dat. | rosis | poetis | -is | |
Acc. | rosas | poetas | -as | |
Voc. | rosae | poetae | -ae | |
Abl. | rosis | poetis | -is |
Si declinano secondo lo stesso modello anche moltissimi aggettivi femminili; essi però sul vocabolario sono elencati partendo dalla forma maschile, per esempio bonus, bona, bonum. Mentre bonus e bonum (forme maschile e neutra) non possono ancora essere usati, perché seguono la seconda declinazione, possiamo invece declinare la forma bona.
Esempio di declinazione completa del singolare (la buona fanciulla):
- N. puella bona,
- G. puellae bonae,
- D. puellae bonae,
- Acc. puellam bonam,
- V. puella bona,
- Abl. puella bona
Particolarità della prima declinazione
- Il nome familia ha come genitivo singolare, oltre alla forma familiae, anche la più rara familias, usata spesso nella locuzione paterfamilias (il padre di famiglia, il capofamiglia)
- Alcuni nomi di orgine greca hanno la terminazione del genitivo plurale in -um anziché in -arum. es. amphora, gen. plur. amphorum; drachma, gen. plur. drachmum
- I nomi dea, filia, liberta (anche equa e mula) nel Dativo e Ablativo plurale, invece che la terminazione –is, possono presentare anche -abus. es. deabus “”alle dee””
Particolarità nel numero
Alcuni nomi in latino (come in italiano “”le nozze””) hanno solo il plurale. Questi nomi sono detti (nomina) pluralia tantum (=nomi soltanto plurali). Tra i più usati:
- deliciae, –arum “la delizia”
- divitiae, –arum “la ricchezza” ma talvolta anche “le ricchezze”
- indutiae, –arum “la tregua” (indutias facere “firmare la tregua”, indutias petere “chiedere una tregua”)
- insidiae, –arum “l’agguato”
- minae, –arum “”la minaccia” ma talvolta anche “le minacce”
- nuptiae, –arum “le nozze”
- Athenae, –arum “Atene”
- Syracusae, –arum “Siracusa”
Con i pluralia tantum il predicato, la copula e il nome del predicato vanno al plurale.
- es. Athenae clarae sunt. Atene è famosa
Altri nomi invece cambiano significato dal singolare al plurale. Tra i più frequenti:
- copia, –ae “abbondanza” copiae, –arum “truppe”
- littera, –ae “lettera dell’alfabeto” litterae, –arum “lettera/messaggio”, “letteratura”
- vigilia, –ae “turno di guardia” vigiliae, –arum “sentinelle”
Consigli
Per imparare bene la prima declinazione, ma anche le altre, si deve assolutamente, oltre che recitarla a voce, scriverla molte volte. Scrivendo, le nozioni si fissano molto meglio nella mente. Pertanto si consiglia di declinare per iscritto almeno i seguenti sostantivi:
fabula, lingua, silva, rosa, charta, villa, piscina, Italia, tabella
ottimo articolo, mi ha aiutato a studiare il latino
molto chiaro e conciso: ottimo per ripetere ed avere in un paio di pagine tutto il necessario a disposizione.
Mi dici i nomi se sono maschili o femminili alla fine ?? Grazie
Bel sito complimenti io frequento la prima liceo al linguistico e non amo particolarmente il Latino , ma questo sito e’ molto bello
Post scritum io studio Latino solo per due anni ciao