Ab urbe condita

[appio]

Ciao a tutti,

vi faccio una domanda da autodidatta. Ho provato a tradurre la frase ‘ab urbe condita’ non mi e’ chiaro il termine ‘condita’.
Sarebbe “dalla provvista della citta’”….e’ chiaro che non ha senso, potete spiegarmi?

Grazie
appio

[Dema]

Condita è participio perfetto del verbo condo, condis, condidi, conditum, condĕre. Concorda col sostantivo – in ablativo singolare – urbe, retto dalla preposizione ab. Quindi, se si traduce letteralmente, si ha “Dalla città fondata”, che è meglio rendere con “Dalla fondazione della città” (meno letterale ma più espressiva).

[siamon]

Cum de Graecia ad Aulidem Danai venissent, Agamemnon Dianae cervam occidit ignarus, unde dea irata flatus ventorum removit. Quare cum nec navigare possent et pestilentiam sustinerent, consulta oracula dixerunt Agamemnoio sanguine esse placandam Dianam, Ergo cum ab Ulixe, per nuptiarum simulationem, adducta Iphigenia in eo esset ut (essere sul punto di) immolaretur, numinis miseratione sublata est, et cerva supposita, et translata ad Tauricam civitatem, regi Thoanti tradita est, sacerdosque facta, Dictynnae Dianae secundum consuetudinem statutam, ut humano sanguine numen placaret.

[Aiace Telamonio]

Bene, il testo latino è chiaro… Quel che manca è la TUA traduzione da correggere! :fubar:

[chal4oye]

Concorda col sostantivo – in ablativo singolare – urbe, retto dalla preposizione ab. Quindi, se si traduce letteralmente, si ha “Dalla città fondata”, che è meglio rendere con “Dalla fondazione della città” (meno letterale ma più espressiva).

[Autore]

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