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  • #11545
    daddabest
    Partecipante

    Buonasera, per cortesia potreste controllarmi la traduzione della versione.

    Romulus,Martis et Rheae Silviae filus,in monte Palatino urbem Romam aedificat. Multitudinem finitimorum in civitatem adscribit, copias comparat, senatores creat. In urbe tamen gravis erat mulierum penuriam; tum Romulus invitavit ad ludorum spectaculum omnes gentes urbi Romae vicinas. Inter ludos, Romani iuvenes raptant virgines Sabinas. Tunc Sabini bellum Romanis movent. Sed teiste bellu parat laetam pacem.Precibus et lacrimis mulieres impellunt maritos et patres ad pacem et at amicitiam. Sabini et Romani parent consiliis mulierum et regnum consociant.

    Romolo,figlio di Marte e di Rea Silvia, edifica la città di Roma sul colle Palatino. Un gran numero di vicini si aggiunge alla cittadinanza,preparano le milizie, eleggono senatori. Tuttavia in città era grave la scarsità di mogli; allora Romolo invitò ad uno spettacolo di giochi tutti i popoli vicini alla città di Roma. Durante i giochi, i giovani Romani rapiscono le Sabine vergini. Allora i Sabini muovono guerra contro i Romani. Ma la guerra procura una lieta pace con tristezza.
    Con preghiere e con pianti le mogli inducono i mariti e i padri alla pace e all’amicizia. I Sabini e i Romani cedono ai consigli delle mogli e uniscono il regno.
    Grazie,grazie

    #13060
    Aiace Telamonio
    Partecipante

    Romulus,Martis et Rheae Silviae filus,in monte Palatino urbem Romam aedificat. Multitudinem finitimorum in civitatem adscribit, copias comparat, senatores creat. In urbe tamen gravis erat mulierum penuriam; tum Romulus invitavit ad ludorum spectaculum omnes gentes urbi Romae vicinas. Inter ludos, Romani iuvenes raptant virgines Sabinas. Tunc Sabini bellum Romanis movent. Sed teiste bellu parat laetam pacem.Precibus et lacrimis mulieres impellunt maritos et patres ad pacem et at amicitiam. Sabini et Romani parent consiliis mulierum et regnum consociant.

    Romolo,figlio di Marte e di Rea Silvia, edifica la città di Roma sul colle Palatino. [EGLI] AGGIUNGE un gran numero di vicini alla cittadinanza, ARRUOLA SOLDATI, ELEGGE I senatori. Tuttavia in città VI era UNA grave [PENURIA, sogg.] PENURIA di mogli; allora Romolo invitò ad uno spettacolo di giochi tutti i popoli vicini alla città di Roma. Durante i giochi, i giovani Romani rapiscono le VERGINI Sabine. Allora i Sabini muovono guerra AI Romani. Ma la FUNESTA guerra procura una lieta pace.
    Con preghiere e con pianti le DONNE [uxor significa moglie] COSTRINGONO i mariti e i padri alla pace e all’amicizia. I Sabini e i Romani cedono ai consigli delle DONNE e METTONO IN COMUNE il regno.

    #13061
    daddabest
    Partecipante

    La ringrazio della correzione. Ho capito gli errori e ho imparato che devo mettere più attenzione nell’analisi del testo per poter poi non fare questi errori. Volevo chiederle il suo parere e se sono migliorato almeno minimamente rispetto alla versione del dio Apollo.
    La ringrazio dell’interessamento

    #13062
    Aiace Telamonio
    Partecipante

    Continua ad esercitarti, perché solo con l’assiduo esercizio si può progredire ed evitare gli errori. Usa il vocabolario (non fidarti delle sensazioni e non tradurre “mulier” con “moglie” o “vires” con “uomini”, tanto per fare degli esempi), fai l’analisi logica ed attenzione ai modi, ai tempi ed alle persone delle forme verbali.

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