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  • #14536
    Aiace Telamonio
    Partecipante

    La prossima volta voterò Vendola o Diliberto… Loro sì!

    #14537
    imported_Peppone
    Partecipante

    @Aiace Telamonio wrote:

    La prossima volta voterò Vendola o Diliberto… Loro sì!

    Se credi! 😀 Ma conoscendoti un crampo alla mano di inspiegabile natura te lo impedirebbe 😀

    #14538
    imported_Sempronia
    Partecipante

    @Aiace Telamonio wrote:

    La prossima volta voterò Vendola o Diliberto… Loro sì!

    Se vogliamo fare battute, ben vengano. 😉
    Se vogliamo parlare seriamente, il credo di una persona per bene come te non è rappresentato più dignitosamente da un Casini, per esempio?
    Tra un Bossi, un Bondi, un Cicchitto (per non parlare del Capo Supremo) e degli improbabili personaggi come Diliberto, mi sembra ci sia più di un’opzione accettabile, o no?
    Nota che non ho parlato di Fini, che pure, fino a non molto tempo fa, era la tua figura naturale di riferimento 😉

    #14539
    Aiace Telamonio
    Partecipante

    Fini ha tradito non tanto Berlusconi (che ci ha sdoganato), quanto le idee fondanti prima del MSI e poi di AN. Io, come milioni di alri militanti nei suddetti partiti, ci siamo sentiti davvero traditi: senti Fini o Bocchino e ti par di sentire Di Pietro… Sto parlando di valori, non di uomini, sia ben chiaro. Ho conosciuto, ad esempio, Quagliariello: profonda cultura, docente alla Luiss, pacato ed qquilibrato. O vogliamo fare i manichei ed asserire che anche Frattini, Tremonti ed altri di centrodestra sono da buttare?

    #14540
    imported_Sempronia
    Partecipante

    @Aiace Telamonio wrote:

    Fini ha tradito non tanto Berlusconi (che ci ha sdoganato), quanto le idee fondanti prima del MSI e poi di AN. Io, come milioni di alri militanti nei suddetti partiti, ci siamo sentiti davvero traditi: senti Fini o Bocchino e ti par di sentire Di Pietro… Sto parlando di valori, non di uomini, sia ben chiaro. Ho conosciuto, ad esempio, Quagliariello: profonda cultura, docente alla Luiss, pacato ed qquilibrato. O vogliamo fare i manichei ed asserire che anche Frattini, Tremonti ed altri di centrodestra sono da buttare?

    Francamente non ho capito.
    Quali idee fondanti di AN ha tradito Fini? Te lo chiedo perché non conosco a fondo l’ideologia (uso la parola per semplificazione) ispiratrice di AN, ma tu stesso hai parlato di “Dio, patria e famiglia”.
    Se ci atteniamo a questo, non ho sentito rinnegare questi valori da Fini; non diversamente da due anni fa, sostiene l’importanza del “rispetto delle istituzioni”, dell'”unità nazionale”, della “democrazia parlamentare”.

    In altre occasioni Randall (forse anche Peppone e Atticus, ma non ricordo bene) ti ha scritto che il centrodestra, avendo vinto le elezioni, ha tutto il diritto di governare; ha obiettato solo che, pur avendo nelle sue file personaggi presentabili e competenti, ha scelto scientemente di farsi rappresentare dai peggiori, che devono tali posizioni di potere alla cieca (e interessata) obbedienza al Capo, che è geneticamente incapace di fare il mestiere per cui è lì.
    Ammesso che le persone da te citate ad esempio siano quelle presentabili e competenti di cui parlava Randall, continuo ad aspettare che tu esprima un giudizio politico e personale motivato su Berlusconi, Bossi, La Russa, Bondi, Calderoli, Gelmini, Brambilla, Santanché, Gasparri… e potrei continuare.
    Sono questi alla fin fine i personaggi che rappresentano il centrodestra e sono così ingombranti che le foglie di fico non bastano, quand’anche ci siano.
    Sei proprio sicuro di sentirti rappresentato da loro?

    #14541
    Aiace Telamonio
    Partecipante

    Potremmo continuare all’infinito su questo rimpallo, né mi sfugge la sottile ironia nella parola “ideologia” da te usata: tu non conosci personalmente Gasparri e La Russa, io sì, dai tempi del MSI e posso garantirti che hanno fatto (come, del resto, altri personaggi dell’opposto schieramento politico) della battaglia politica la loro ragione di vita. Possono essere o meno condivisibili le loro idee, ma vengono portate avanti con coraggio e, soprattutto, coerenza. Degli alleati di governo non mi frega nulla, né credo che possa dettare patenti di moralità chi si è alleato con Di Pietro, di cui sappiamo tutti il motivo per cui ha lasciato la magistratura. Né può darle Fini, che ora si atteggia a padre nobile, finquando non spiegherà in maniera convincente l’affare Montecarlo. Le idee che ha cambiato sono quelle circa la sfera etica (aborto, eutanasia etc.) oltre che quelle sul modo di gestire l’immigrazione.
    Ciò detto, naturalmente tu puoi benissimo criticare la Gelmini, mentre io dico che finalmente si è archiviato il 68 e si dà una buona volta onore alla meritocrazia. Mi ribatterai con una serie di argomentazioni che non è così, che Marchionne è uno sfruttatore e così via. Abbiamo, in definitiva, una concezione antitetica della politica, fermi restando capisaldi comuni, quali il rispetto per le idee e la persona altrui, l’onestà e la coerenza intellettuale: non a caso alcuni miei migliori amici hanno votato (horribile dictu!) Bassolino e Iervolino…. 😀

    #14542
    imported_Sempronia
    Partecipante

    @Aiace Telamonio wrote:

    Potremmo continuare all’infinito su questo rimpallo, né mi sfugge la sottile ironia nella parola “ideologia” da te usata

    Hai colto un’ironia tanto sottile da essere inesistente 😀
    Ho precisato tra parentesi proprio perché rifuggo dalle ideologie.
    @Aiace Telamonio wrote:

    Degli alleati di governo non mi frega nulla,

    Berlusconi e Bossi non sono gli alleati di qualcuno, sono loro il governo, quello che detta l’agenda.
    Di AN, fagocitata dal PDL, non resta più nulla.
    @Aiace Telamonio wrote:

    né credo che possa dettare patenti di moralità

    Non ho parlato di moralità, se per moralità intendi quella dei comportamenti privati; m’interessa molto di più l’intreccio di interessi (prevalentemente economici e giudiziari) che c’è dietro le scelte del Governo.
    @Aiace Telamonio wrote:

    chi si è alleato con Di Pietro, di cui sappiamo tutti il motivo per cui ha lasciato la magistratura.

    Devi essere più informato di me in proposito, ma in ogni caso non m’importa delle motivazioni di Di Pietro, di quelle eventuali di D’Alema, Bersani, Veltroni o altri.
    Forse ti sfugge che qui nessuno di coloro che discutono le scelte del governo esalta l’opposizione, né è stato tenero nei confronti del precedente governo di centrosinistra. Mi chiedo solo perché tu faccia tanta fatica a scrivere due paroline, due, da cui emerga qualche dubbio sulla adeguatezza delle persone che compongono questo governo, in particolare sul presidente del consiglio.
    @Aiace Telamonio wrote:

    Né può darle Fini, che ora si atteggia a padre nobile, finquando non spiegherà in maniera convincente l’affare Montecarlo. Le idee che ha cambiato sono quelle circa la sfera etica (aborto, eutanasia etc.) oltre che quelle sul modo di gestire l’immigrazione.

    L’interruzione di gravidanza è permessa, a condizioni precise, dalla L. 194, che non è stata voluta certo da Fini; non mi risulta che ci sia una legge che introduce l’eutanasia, comunque Fini non l’ha mai proposta né ventilata.
    Quanto alla casa di Montecarlo, la disputa è evidentemente tutta interna al centrodestra. Ma così tu offri un assist irresistibile: sei tanto disgustato (magari con buoni motivi) dalla casa di Montecarlo e non hai nulla da eccepire sugli affari di Verdini, sulle assunzioni di Bondi e Brambilla, sulla cricca di Bertolaso? 😮
    @Aiace Telamonio wrote:

    Mi ribatterai con una serie di argomentazioni che non è così, che Marchionne è uno sfruttatore e così via.

    Perché mi attribuisci posizioni ideologiche preconcette? Forse perché tu ragioni in termini di bianco e nero? Non ho mai usato termini quali “padrone” e “proletario” che non appartengono alla mia cultura politica e non sai affatto qual è la mia opinione sulla vertenza Fiat e sulla Fiom.
    Come reagiresti se io dessi per scontata la tua adesione a questa posizione?
    «Il razzismo è il più vasto e coraggioso riconoscimento di sé che l’Italia abbia mai tentato» (Giorgio Almirante, in “La difesa della razza” 1938)
    Probabilmente ne prenderesti le distanze.
    Allora, fuori dalle ideologie, parliamo di persone, perché le idee camminano sulle gambe degli uomini.

    #14543
    Aiace Telamonio
    Partecipante

    Le parole di Almirante fanno il paio con quelle analoghe di Montanelli sulla stessa rivista: allora c’erano 40 milioni di fascisti… L’affare Montecarlo mi indigna perché la suddetta casa era un bene appartenente ad AN e non al suo segretario. Non ho mai parlato di “padrone” e “proletariato” né ti ho attribuito tali temini, che so essere alieni alla tua formazione culturale: la mia era solo una provocazione quando ho citato Marchionne. Mi meraviglia, invece, che si accusino persone (tipo “la cricca di Bertolaso”) così, per sentito dire, senza che ci sia stata una sentenza definitiva della magistratura o prove certe di illeciti nella gestione della cosa pubblica. In tal caso sarei il primo a prenderne le distanze, ovvio. Lo so che non c’è (per fortuna) una legge sull’eutanasia, ma Fini più volte si è espresso in favore di essa (vedi caso Englaro); così come so che c’è la legge 194, ma ciò non mi impedisce, come cattolico, di non condividerla dal punto di vista etico-religioso. E sull’immigrazione le recenti uscite di Fini non sono certo quelle condivise dal pensiero della destra. Mi scuso per la mia malevola interpretazione del termine “ideologia” 🙂

    #14544
    imported_Atticus
    Partecipante

    @Sempronia wrote:

    In altre occasioni Randall (forse anche Peppone e Atticus, ma non ricordo bene) ti ha scritto che il centrodestra, avendo vinto le elezioni, ha tutto il diritto di governare; ha obiettato solo che, pur avendo nelle sue file personaggi presentabili e competenti, ha scelto scientemente di farsi rappresentare dai peggiori, che devono tali posizioni di potere alla cieca (e interessata) obbedienza al Capo, che è geneticamente incapace di fare il mestiere per cui è lì.

    Torno a dire che chiunque può sbagliare eleggendo in buona fede un politico che alla prova dei fatti si rivela poi del tutto inadeguato a ricoprire il ruolo assegnatogli ma, quando ci si accorge della cosa, onestà vorrebbe che si cercasse di porvi riparo alla prima occasione prima di tutto per il rispetto che si dovrebbe avere nei confronti dei propri avversari politici obbligati a subire le conseguenze dei nostri errori.
    Se non lo si fa accampando scuse pretestuose o peggio negando l’evidenza allora non si è più elettori ma si diventa complici del farabutto che abbiamo contribuito a far eleggere.

    @Sempronia wrote:

    Se vogliamo parlare seriamente, il credo di una persona per bene come te non è rappresentato più dignitosamente da un Casini, per esempio?

    Casini non è fascista!!

    #14545
    Aiace Telamonio
    Partecipante

    I giudizi sono sempre soggettivi. Per me Prodi non era all’altezza del suo compito. Su Casini, poi, hai fatto francamente una considerazione che non capisco: siamo ancora qui, nel 2011 a parlare di fascisti o non fascisti? Casini è semplicemente un ondivago che cerca, da buon democristiano, di lucrare vantaggi per il proprio schieramento…
    P.S.: Voterei a sinistra solo se il candidato premier si chiamasse Damiano Morelli! 😉

    #14546
    imported_Peppone
    Partecipante

    Sul Governo Prodi si potrebbe discutere a lungo: personalmente non trovo grosse argomentazioni critiche sull’operato se non per il fatto che non si sia adoperato a far nulla delle molte cose promesse in campagna elettorale, tipo una nuova legge elettorale, l’eliminazione di tante leggi-vergonga del quinquennio precedente, oppure una legge seia sul conflitto di iteressi e sul sistema radiotelevisivo. All’obiezione che questo governo ha avuto vita breve per realizzarle si può benissimo rispondere che a tali temi è mancato proprio l’accenno!

    Non posso che condividere però quanto Aiace pensa su Casini: è assolutamente un personaggio inaffidabile, che flirta con Fini per fare un’unione antiberlusconi, che ogni giorno apre a Berlusconi sulla “grandi riforme” (parola di cui ci si riempie la bocca ma ce ne fosse uno che in concreto cominci a spiegare cosa significhi in soldoni), e che poi seduce ed abbandona quell’ectoplasma del PD, un gasteropode ormai senza speranza. Se la volgiamo dire tutta, è il PD che si infatua per il Pierferdy, ed è così preso dalla cotta che basta un sorrisetto del brizzolato centrista per farli indare in visibilio.

    Quanto al Morelli, ha da combattere già tanto col bilancio del comune… 😀

    #14547
    imported_Atticus
    Partecipante

    @Aiace Telamonio wrote:

    I giudizi sono sempre soggettivi. Per me Prodi non era all’altezza del suo compito.

    I giudizi si devono basare anche sui dati di fatto e prima o poi da soggettivi devono diventare oggettivi.
    Quanto a Prodi forse non era all’altezza del suo compito ma era sicuramente una persona onesta cosa questa di cui sento oggi tremendamente la mancanza.

    In definitiva quello che vi chiediamo è proprio questo:
    Scegliete chi volete per governare (tanto con una sinistra come questa vincerete per altri cinquant’anni) ma
    metteteci una persona onesta a capo del governo, una che abbia a cuore più gli interessi del paese che i propri e che non ci dica che viene a risolvere i nostri problemi quando sta scappando dai suoi.E’ difficile lo so, ma sono sicuro che se cercate bene qualcuno adatto lo trovate di sicuro . Magari all’inizio non sarà all’altezza del compito o non sarà bravo abbastanza (anche se per essere meglio di quello che abbiamo adesso basta veramente poco), ma sono sicuro che poi ne guadagneremmo comunque tutti quanti. 😉

    @Aiace Telamonio wrote:

    Su Casini, poi, hai fatto francamente una considerazione che non capisco: siamo ancora qui, nel 2011 a parlare di fascisti o non fascisti?

    Beh, il nostro ne parla continuamente; è sempre sotto assedio dei comunisti e sempre con il coltello fra i denti; ci sarà pure rimasto anche qualche fascista nel nostro paese! 😀
    A parte gli scherzi vecchio mio, l’impressione che dai (parlo per me naturalmente) quando discuti di questioni
    politiche è che tu sia rimasto più legato ai valori della vecchia guardia militante del MSI che non a quelli della
    nuova destra europea di Fini per intenderci.
    Mi dispiace apprendere che tu lo giudichi così severamente (La casa di Montecarlo mi sembra francamente un debole argomento a paragone dei disastri commessi da chi sappiamo). Penso invece che, nonostante tutto quello che gli hanno rovesciato contro, sia una brava persona. Dagli un’altra chance, 😉 secondo me se lo merita.

    Oppure se proprio non ce la fai, allora fai pure il censore ma fallo verso tutti!! 🙂

    #14548
    imported_Sempronia
    Partecipante

    @Aiace Telamonio wrote:

    Le parole di Almirante fanno il paio con quelle analoghe di Montanelli sulla stessa rivista: allora c’erano 40 milioni di fascisti…

    Getto la spugna, davvero.
    Ma come si fa a deviare continuamente il filo della discussione?
    Adesso ci riprovo, per deformazione professionale.
    Ho detto che sarebbe stato scorretto attribuirti una posizione razzista basandosi sul fatto che sei legato affettivamente al ricordo di Almirante, che aveva scritto quella frase.
    Tu, per tutta risposta, tiri fuori Montanelli. 😮
    Se tu fossi un alunno di un corso di logica, il professore ti darebbe 3 😀
    @Aiace Telamonio wrote:

    Lo so che non c’è (per fortuna) una legge sull’eutanasia, ma Fini più volte si è espresso in favore di essa (vedi caso Englaro)

    Questa invece è malafede o disinformazione 🙁 .
    Fini usò parole molto misurate ”Invidio chi ha certezze sul caso Englaro. Personalmente non ne ho, ne’ religiose ne’ scientifiche. Ho solo dubbi, uno su tutti: qual e’ e dov’e’ il confine tra un essere vivente e un vegetale? Penso che solo i genitori di Eluana abbiano il diritto di fornire una risposta. E avverto il dovere di rispettarla”.
    L’interruzione dell’alimentazione forzata fu possibile grazie ad una sentenza delle sezioni unite della Cassazione; a meno che anche quei giudici venissero direttamente dalla Russia stalinista, dobbiamo presumere che non ci fosse alcun sospetto di eutanasia.
    Anche il fascicolo aperto per l’ipotesi di omicidio volontario è stato archiviato un anno fa, stavolta dal Gip di Udine, altro noto covo di assassini.
    Ti ricordo che perfino tra le alte gerarchie cattoliche ci furono voci dissonanti (e cristianamente pietose), sovrastate dall’indegna cagnara di chi si scoprì improvvisamente paladino della vita per bassi calcoli di bottega.

    #14549
    Aiace Telamonio
    Partecipante

    Cara Titina, non intendevo certo deviare il filo della discussione, e non avevo capito l’argomentazione che avevi usato a proposito di Almirante: certo che mi offenderei ad esser chiamato razzista solo sulla base di quelle parole! Mi scuso per il malinteso. Per quanto riguarda il caso di Fini, non sono certo in malafede (e non ne vedrei il motivo per esserlo in una discussione tra persone che si stimano): dico solo che Fini – e ciò è innegabile – ha gettato alle ortiche tutto il patrimonio ideale e di princìpi della destra storica. Tutto qui. 😉

    #14550
    Randall
    Partecipante

    Tranquilli é tempo perso.

    Non ce la fa, é più forte di lui.

    Dire una cosa del tipo ” Dell’Utri fa schifo e non dovrebbe stare nel partito che voto ” é uno sforzo sovrumano, titanico, inavvicinabile. 🙂

    Molto meglio buttarla in caciara: Prodi, etc. “Ma voi”, “Ma noi”

    Tanto per dare un concetto:

    1) considero il PD un partito che ha fallito, voleva mettere insieme due anime differenti (cattolici di sinistra e sinistra laica) e non ci é riuscito. Vive nell’immobilismo di due forze che tirano in direzioni opposte: risultante nulla. Non so che fine farà.
    2) Prodi ha perso molte delle occasioni che aveva. Ha avuto alcuni meriti (liberalizzazioni, onestà=che nel nostro paese é cosa rara come un tartufo rosa). Ha bloccato la salita del costo Pubblico. Ma appunto ha perso molte occasioni paralizzato da un esecutivo che diceva tutto e il contrario di tutto. E’ caduto, é stata, come sempre ribadisco, una sconfitta per il paese (a dispetto di quel coglione che si mangiava la mortadella) perché la caduta di un governo (incluso il presente) é sempre una sconfitta per il paese. Fine della storia.
    3) Avere persone corrotte come miei rappresentanti a me fa schifo. Non vedo perché su milioni di persone oneste e competenti mi devo lasciar governare dai maneggioni, dai mafiosi, dai faccendieri da persone messe lì perché tengono l’harem del padrone. La linea dell’onestà é una condizione sine qua non indipendente dal colore politico e dalla bandiere.

    Mi rendo conto che sono affermazioni sconvolgenti.

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