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  • #11738
    imported_Tiberius
    Partecipante

    Due parole sullo spettacolo che sono andato a vedere ieri sera.

    Il Globe Theatre si trova nel cuore di villa Borghese ed è un teatro voluto da Gigi Proietti e costruito in stile elisabettiano: tutto completamente di legno, circolare, con tre ordini di palchi muniti di sellini (in legno anch’essi) e una platea senza poltrone dove si sta seduti per terra su cuscini o asciugamano. Il palco avanza verso la platea ed è ugualmente tutto in legno. Niente soffitto, e se si è fortunati si vedono le stelle.

    Ieri splendida rappresentazione della commedia di Shakespeare. Tutti bravissimi, compreso un trio di tamburello, mandolino e chitarra che suonavano le musiche dal vivo (la trama si svolge nell’Italia del sud). Durante l’intervallo il trio è rimasto sul palco suonando tarantelle e motivi folcloristici: una stranissima sensazione di non-soluzione di continuità fra realtà e rappresentazione scenica. Alla ripresa gli attori sono rientrati sul palco anche qui senza soluzione di continuità, raggiungendo il trio che aveva appena finito di suonare, mentre tutto il pubblico preso alla sprovvista si affrettava a prendere posto. Al termine in un tripudio di coriandoli gittati dall’alto per festeggiare il lieto fine della storia, gli attori sono scesi nel parterre e hanno improvvisato danze e girotondi, sempre a ritmo di tarantella, con gli spettatori, con somma gioia delle ragazze che naturalmente si sono fiondate sul bel biondo della compagnia.
    Veramente un magnifico spettacolo e grande coinvolgimento emotivo.
    Alla ritorno bellissima villa Borghese illuminata dai lampioni.

    Da domani e fino al 5 sett La bisbetica domata. Dall’8 sett il Sogno di una notte di mezza estate.
    Consigliatissimo !!!!

    #14287
    Andrew
    Partecipante

    @Tiberius wrote:

    con somma gioia delle ragazze che naturalmente si sono fiondate sul bel biondo della compagnia.

    Hmmm… il bonazzo della compagnia è un’investimento 😀 giova al bilancio nella voce “entrate”

    Comunque un Boken Consort viole da gamba/liuto/orpharion/virginale calzerebbe a pennello in un contesto del genere… un’apoteosi elisabettiana… wow

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