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Innanzitutto, benritrovati a tutti! 🙂
Dopo mesi e mesi di attesa abbiamo finalmente il nostro nuovo e fiammante Discipulus e va da sè che, alla sua nascita, si affianchi anche quella del nuovissimo Dyscolus 2.0.
Probabilmente alcuni non ricordano, altri proprio non sanno, cos’era Dyscolus. A suo tempo nacque dopo uno scherzone, organizzato da un piccolo gruppo di utenti fedelissimi, a cui in itinere si aggiunsero altri discipuli; lo scherzo risultò tanto credibile da far abboccare addirittura alcuni membri dello staff (non faccio nomi, anche perché non li ricordo, ma so per certo ad alcuni fischieranno le orecchie!). 8)
Chiudendo questa piccola parentesi storica, arriviamo al dunque: Dyscolus Beta!
Prima di tutto, spieghiamo chi è (anzi, sarà) un Dyscolo: è colui che si fa carico di trovare modi per far interagire e per animare la vita da community, deve ideare scherzi, giochi, eventi e tutto il possibile ed immaginabile per divertire e far partecipare attivamente gli altri utonti.
Come diventarlo? Eh, qui inizia la parte più complessa (e forse più sadicamente divertente!): le selezioni saranno durissime, le prove spietate e sottoposte al giudizio insindacabile (di dittatura si tratta!) dei fondatori. Ovviamente il tutto sarà documentato e sottoposto a pubblico ludibrio.
Ma non vi preoccupate, apprendisti discoli, dopo esser stati presi in giro a dovere 😛 , avrete sicuramente modo di rifarvi! L’unica cosa di cui necessitate è una buona dose di autoironia e tanta fantasia! 😉
Al momento, oltre ovviamente alla sottoscritta, dei discoli fanno parte ad honorem il buon Peppone (unico ad aver mangiato per intero la pizza peppe senza finire poi all’ospedale, e scusatemi se è poco…) e Atticus, accompagnato da Alter, in quanto uno degli organizzatori dei primi Ludi di Discipulus™.
Per adesso è tutto, le informazioni riguardo alle prove dopo le prime candidature. 😀
Preparatevi tutti mentalmente, ci sarà da divertirsi! 8)
Vos omnes cavete! (cit.) ]:)
Yeeeeeeeeeeeee!!! :clap: Splendida novità! :clap: Ma… chi sarebbero quelli a cui dovrebbero fischiare le orecchie? ❓ 😆 :wasntme:
Io forse non mi rendo conto della portata dell’impresa, ma se mangiare per intero la Pizza Peppe mi è valso addirittura il piacere di far parte ad honorem della cerchia di Dyscolus, allora capisco perchè tra i discipuli più conciviali è ambito traguardo mandar giù l’ultima fetta di quella ruota di biga che è la Pizza Peppe!
Pensate che addirittura c’è chi, rodendo d’invidia per quel primato non da lui detenuto, più volte ha affermato esser riuscito nell’impresa di lasciar pulito il piatto, avendo il coraggio di dire che “il cornicione scrocchierello” non trangugiato è poca cosa, trascurabile… 😮
Ma sì, lasciamo gloriare i millantatori…la palma oramai è stata assegnata! 😛 😀Ammetto di non conoscere la Pizza Peppe, ma sfido pubblicamente Ser Peppone a duello.
Al prossimo raduno-incontro-convivio ci sarà lo scontro epocale tra lui e me: la prova consisterà nel terminare la citata pizza Peppe nel minor tempo possibile.
In guardia, Peppone, sai benissimo che sono un valido avversario! 😀 😀 😀P.S. Non ci sono fonti fotografiche della famigerata pietanza?
Il punto non è chi la finisce prima, ma chi la finisce. Rammento simili strali di sfida da parte di altri, qualcuno è venuto dalla terra della Pizza per cimentarsi nell’impresa, trovandosi prima in assoluto imbarazzo all’arrivo della pietanza, successivamente disgustato dalla quantità della stessa dopo averne mangiato appena la metà.
Occhio a far proclami, dunque: documentati, chiedi a chi sa, a chi ci è passato. Per quanto riguarda le testimonianze fotografiche: ci sono ma non rendono a dovere. Chiedi anche di questo… 😉
Rèndono, rèndono… 😆
La finite di lanciare frecciatine? In base al principio per cui tutto è relativo, è ovvio che, data l’immane vastità della pizza Peppe, aver mangiato tutta la parte condita trascurando solo qualche insignificante pezzetto del bordo (che fra l’altro è il bordo alla romana, cioè quello basso e stretto), equivale ad aver superato l’impresa.
Be fair, please!
E’ stimato da periti tecnici che l’insignificante bordo della pizza peppe può variare, nel peso, dai 200 ai 300 grammi.
Ah ma allora lo si fa apposta a parlare di cibo in mia presenza. :@
Vado di là e mi scontro con la descrizione dettagliata di un ristorante e delle sue luculliane leccornie. Vengo di qua e rieccoli tutti quanti impegnati a discettare di pizze sopraffine dagli omerici diametri!E io anche stasera a riso in bianco e acqua minerale!
Una vera indecenza! Adesso manca solo che si organizzi uno scambio di ricette sui piatti tipici più conditi, saporiti e indigesti che esistano nelle rispettive cucine regionali e poi siamo a posto.
(Tanto lo so che lo fate apposta a tirare in ballo certi argomenti! Per farmi rosicare lo fate! Uno sta male e quelli che fanno? Gli mettono il dito nella piaga! Ah che rabbia! Ah come sono perversi questi discipuli. 😛 )
@Dionisius wrote:
Ammetto di non conoscere la Pizza Peppe, ma sfido pubblicamente Ser Peppone a duello.
P.S. Non ci sono fonti fotografiche della famigerata pietanza?Dionisius, io non sono molto alta ma credo che se mi raggomitolassi per bene riuscirei ad entrare nel piatto in cui la pizza viene servita.
Ancora: io e BQ abbiamo preso una margherita da dividere in due ed entrambe abbiamo lasciato più della metà della nostra rispettiva metà. E stiamo parlando di una semplice margherita!Non per spaventarti ma io, se fossi in te, non lo sfiderei proprio Peppone: lui è un alieno. :sweat:
Lasciami partecipare, che l’adrenalina pre-sfida è una delle poche cose che mi tiene sveglio durante le lezioni di fisica! E poi sarebbe un onore per me sfidare il sommo Peppone, colui-che-mangiò-una-pizza-peppe. 😀
Ho fame…
Ah, Atticus! Allora, ecco la ricetta per un piatto tipico lombardo.
La Cassoeula
Ingredienti: un chilo di costine, abbondanti cotenne, (è possibile aggiungere un piedino o altre parti del musetto e un salamino-verzino a testa), tre carote, due gambi di sedano, due cipolle medie, concentrato di pomodoro, due belle verze che abbiano preso il gelo, lardo o pancetta (burro di fattoria in caso di difficoltà), sale e pepeRosolare carote, sedano, cipolla con dadini di lardo o di pancetta; si può anche condire sgrassando le costine di un buon maiale nostrano, toglierle dal tegame e rosolare le verdure nel fondo ottenuto con gli umori ricavati dalle stesse. Dorare con una piccola aggiunta di salsa concentrata di pomodoro e aggiungere le costine. Dopo avere mondato le cotenne, scottarle in acqua bollente e tagliarle a pezzetti. Aggiungerle alle costine e continuare lentamente la cottura; a questo punto si possono mettere i “verzini”, ossia salamini magri freschi speciali, insaccati con una concia contenente formaggio grana e bagnata con vino. Se si è riusciti a procurarsi delle verze che hanno preso il “gelo”, dopo avere mondato dal gambo fibroso le prime foglie, che vanno messe a pezzi, aggiungere il cuore sfogliandolo nel tegame, continuando lentamente la cottura. I tempi di cottura delle costine sono dettati dalla razza e provenienza del maiale: poco più di qualche ora per quelli di allevamento intensivo, fino a oltre quattro ore per quelli nostrani. Regolare di sale e pepe.
Cara Black Queen,
mi presento:
Sono Falbalengo Visconti Sforza da Orsenigo e mi pregio inoltrarLe la mia candidadura.
Allego alla presente, una fiorentina.
Certi di un suo gentile riscontro positivo,
Le porgo Distanti Salumi.
In Fede
Il FalbalengoSarebbe possibile avere una misura approssimativa della circonferenza di tale mitica pizza?
Sarei curioso di immaginarmi quanto possa essere capace lo stomaco di un tale alieno :lol:.
Io non ci provo nemmeno: una pizza standard mi è quasi troppa. 😡Come detto, dalle foto non si evince bene la dimensione, che si aggira, nel diametro, intorno ai 65cm.
@Major wrote:
nel diametro, intorno ai 65cm.
65 cm??!! 😮 Dalle foto davvero non sembrava.
Aiuto… Quella non è una pizza, è una ruota da bus a due piani!
Peppo, ma dove l’hai fatta stare tutta? Hai le tasche in bocca come i criceti?
Complimenti, palma e contropalma! :clap:
@Francy wrote:Non per spaventarti ma io, se fossi in te, non lo sfiderei proprio Peppone: lui è un alieno. :sweat:
Credo proprio che sia meglio ascoltarla, Ivan. A meno che tu non voglia finire la serata al pronto soccorso…
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