Risposte nei forum create

Stai visualizzando 15 post - dal 121 a 135 (di 430 totali)
  • Autore
    Post
  • in risposta a: Forum smorto #14167
    imported_Sempronia
    Partecipante

    Sì, ricordi bene 😀
    Ho verificato le tracce di quello scherzone e mi correggo, c’era già anche Peppone.

    in risposta a: Forum smorto #14165
    imported_Sempronia
    Partecipante

    @Peppone wrote:

    Ma a quale fotomontaggio fate riferimento?

    Tu non eri ancora entrato a far parte di questa (per meglio dire quella) gabbia di matti… 😀
    Erano i bei tempi in cui l’Admin non aveva ancora alte responsabilità gestionali :devil: e si dilettava con goliardiche trovate.

    in risposta a: Metrica e traduzione #14054
    imported_Sempronia
    Partecipante

    @Dionisius wrote:

    A parer mio una poesia senza metrica è una poesia solo a metà, quindi direi che, per comprendere (per quanto ci è possibile) nella loro totalità le opere in versi, la conoscenza del metro sia indispensabile. Soprattutto se siamo in ambiente greco-romano, dove la musica e la poesia furono un sinolo per almeno tre secoli.

    Poi ognuno è libero di fare come crede: oggettivamente, la metrica non è una conditio sine qua non.

    Dionisius.

    Per chiarici, Dionisius, la mia risposta si riferiva ad una domanda specifica di Gabriele: se per tradurre correttamente ecc…
    Io appartengo alla scuola di pensiero per cui una composizione poetica, in traduzione, diventa la poesia di un altro.
    Quindi la traduzione di una poesia, per me, può essere solo un lavoro scolastico, per il quale il metro è di poca rilevanza. Se Quasimodo traduce i lirici greci, a mio parere, ne dà in realtà la sua versione, nel senso che li interpreta, non li traduce. Se invece leggo Saffo in originale, la padronanza del metro è un valore aggiunto di rilevanza fondamentale.

    in risposta a: Utente Gabriele #14111
    imported_Sempronia
    Partecipante

    @Dionisius wrote:

    “Scartavetratore di fonchia” è la prima cosa che ho pensato quando ho letto la sua presentazione-apologia-saggio sulla pronuncia classica e sulla condizione del Vaticano in Italia.

    Una rapida ricerca su Google mi ha chiarito il concetto 😀
    Ero l’unica qui a non aver mai sentito prima l’espressione?
    Bellissima, comunque!

    @Dionisius wrote:

    Salve a tutti gente!

    Salve! ma dov’eri finito?

    in risposta a: Utente Gabriele #14108
    imported_Sempronia
    Partecipante

    @Sempronia wrote:

    Ho fatto un giro su quel forum, e te lo raccomando!

    Il nostro lì si chiama _Raziel_
    http://irredentismo.forumfree.it/?t=49291420
    dove rispunta la fissazione per la pronuncia classica e si autocita con il post che ha lasciato da noi.

    Riflessione conclusiva: l’interesse spiccato per la romanità mi sembra in gran parte rimpianto per un’epoca in cui Roma dominava il mondo allora conosciuto.

    in risposta a: Utente Gabriele #14107
    imported_Sempronia
    Partecipante

    @Major wrote:

    Secondo me è uno di quelli che usa FB sotto falso nome (o parziale), perché sa bene che quello che scrive e dice è alquanto reazionario e controverso. Indica addirittura come sito web un forum di nazionalisti oltranzisti, di quelli che vogliono la pena di morte per chi fa violenza ai cani, ai bambini e alla bandiera.

    http://irredentismo.forumfree.net/

    Ah, il tizio dichiara di avere un sacco da boxe in garage…

    Ho fatto un giro su quel forum, e te lo raccomando!

    in risposta a: Forum smorto #14161
    imported_Sempronia
    Partecipante

    @Major wrote:

    Se mi si autorizza lo metto nell’album!

    La liberatoria dovrebbe venire, se non sbaglio, da Atticus, Ulisse e… era Phaedrus l’altro bersagliato? 😀

    in risposta a: Utente Gabriele #14105
    imported_Sempronia
    Partecipante

    Che fosse anconetano, si era capito dalla citazione del Liceo classico Rinaldini, dove lamenta di essere stato snobbato quando ha chiesto lumi sull’esame da privatista.
    Proprio partendo da questo, ieri ho cercato la facoltà di lettere più vicina (Macerata) e ho trovato il link alle regole per gli iscritti.

    Che si chiami d’Ancona è una tautologia? 😉

    in risposta a: Forum smorto #14159
    imported_Sempronia
    Partecipante

    @Atticus wrote:

    @Sempronia wrote:

    No, lui è poco fotogenico! 😆

    Vero! Io vengo bene nei quadri. 8)

    Come mi mancano quei tempi! 🙁
    Il nostro Admin non potrebbe recuperare quel fotomontaggio ad imperitura memoria? 😛

    in risposta a: "Driiin" "Chi è?" #14188
    imported_Sempronia
    Partecipante
    in risposta a: "Driiin" "Chi è?" #14187
    imported_Sempronia
    Partecipante

    E’ mio nipote Andrea, che fu beccato dalla macchina di Google mentre rientrava in casa.
    Dovete sapere che quel sabato mattina Nicola ed io eravamo fermi ad uno stop a 50 mt da casa, quando ci vedemmo sfilare davanti la mitica auto con baldacchino. Fummo immortalati anche noi, o meglio il muso della mia Agila blu che sbuca dalla traversa laterale.

    http://maps.google.com/maps?source=earth&layer=c&cbll=41.596097,14.233182&cbp=13,201.67,,0,10.3&ie=UTF8&ll=41.596032,14.233102&spn=0.000955,0.001725&z=19&panoid=w_UjDvfcHSkC-YaTk9Gwvw

    in risposta a: Forum smorto #14157
    imported_Sempronia
    Partecipante

    No, lui è poco fotogenico! 😆

    in risposta a: Ennio VI #14178
    imported_Sempronia
    Partecipante

    @Gabriele wrote:

    lingua latina (e greca), esse sono propedeutiche a tutti gli studenti che non hanno raggiunto i 70/100. Credo di aver già discusso della cosa nel forum

    Non ne hai mai parlato, ma non cambia nulla ai fini del discorso che farò.
    @Gabriele wrote:

    per me è assolutamente inconcepibile che la propedeuticità (ossia frequenza obbligatoria SENZA esame finale, in pratica uno può anche poltrire durante le lezioni), venga date in base al voto, e non in base alla scuola fatta.

    Ma scusa, se tu ti iscrivi a lettere perché vuoi approfondire il tuo interesse per il mondo classico, che t’importa se il laboratorio si conclude con un esame finale o no, se qualcuno poltrisce o no? Mi aspetterei che tu cogliessi l’occasione di un laboratorio di lingua latina (o greca) per principianti per integrare la tua cultura di base se, in quell’ambito, è carente.

    @Gabriele wrote:

    egli magari se ne è uscito da ragioneria con un bel 85….decide che Lettere fa per lui o lei. Qui dice: che culo, non sono obbligato a seguire quei barbosi corsi di latino e greco, come invece devono fare dei classicisti che sono usciti con 65.

    Se il regolamento didattico della facoltà è fatto male, e tu te ne accorgi, non puoi ignorare che un 65 di liceo scientifico/linguistico/socio-psico-pedagogico (tanto per non citare i classicisti che ti stanno antipatici 😉 ) ha alle spalle comunque, anche se fatti male, cinque anni di latino, che una base minima di morfosintassi l’hanno data anche allo studente più caprone. Invece di pensare che hai avuto culo, siccome non ti è stato prescritto dal medico di iscriverti a lettere, fa’ come se non avessi preso 85 e segui i laboratori!

    @Gabriele wrote:

    Già, poi però quando arrivano le materie di letteratura latina e greca, sono dolori acidi, perché il tipo non ha la benché minima conoscenza neppure della morfologia elementare, e come viene trattato da un prof? A pesci in faccia, forse non ingiustamente a quel punto.

    Magari il professore sbaglia a reagire in malo modo, ma nel merito ha ragione di essere, diciamo così, arrabbiato.

    @Gabriele wrote:

    Quindi lab di greco e latino, in una facoltà di lettere, devono essere OBBLIGATORI, per tutti quelli ceh si cimentano con lettere classiche o con storia antica, e magari con esame finale. Fatto questo, gli studenti sono, anzi devono, essere TUTTI uguali agli occhi dei prof, il classicista, come quello uscito dall’ipsia. Da noi invece i laboratori si tengono solo per questi “sfigati” o autoconsideratisi tali

    Qui non ti seguo più. Hai detto che i laboratori sono propedeutici per chiunque abbia preso il diploma con voto basso, mentre adesso dici che si tengono solo per questi “sfigati”. Chi sarebbero?
    Sulla questione avrei un’idea più pratica: che senso ha obbligare tutti al laboratorio, con l’effetto di affollare le aule? Un test d’ingresso svolgerebbe meglio la funzione di una prima scrematura; chi ha competenze avanzate 8acquisite a scuola o per conto proprio), prosegue con la frequenza dei corsi standard, chi ha competenze inferiori al minimo sindacale, parte con un debito formativo.

    A proposito del Regolamento fatto male, ho trovato questo.

    – Classe L-10 delle lauree in Lettere – Lettere
    REQUISITI TRIENNIO
    Per lo studente che all’esame di maturità ha conseguito una votazione uguale o superiore ai
    70/100esimi… la verifica della preparazione in accesso è data per acquisita.

    Nel caso di voto inferiore:
    gli studenti provenienti da Licei o da Istituti superiori, nei quali la lingua latina sia prevista come disciplina curriculare, sono tenuti a frequentare, entro il primo anno di corso, almeno il
    75% delle 40 ore di Esercitazioni pratiche di lingua latina per progrediti
    ….
    gli studenti provenienti da Licei ed Istituti superiori diversi da quelli anzidetti sono tenuti
    a frequentare, entro il primo anno di corso, almeno il 75% delle 80 ore di Esercitazioni di lingua
    latina per principianti.

    Ora, chi l’ha pensato non è certo un’aquila, perché dà per acquisita per tutti i diplomati poco più che sufficienti la verifica della preparazione in accesso (e qui si deve intendere in latino, per quello che dice dopo).
    Insomma, si dà per scontato che un diplomato senza curriculum di latino, se ha preso più di 70 alla maturità, si sia preparato da sé per integrare le competenze.
    Chiarito che ci vuole un gran cervello 😀 per pensare una cosa del genere, converrai con me che lo studente che si crogiola per aver avuto culo è per lo meno incauto! 😉

    in risposta a: Ennio VI #14175
    imported_Sempronia
    Partecipante

    @Gabriele wrote:

    Comunque sia… so che nel mio ateneo, se si escludono i precisi giorni degli esami, es. 14 luglio, TUTTO, e certo non c’è nemmeno un assistente che tiene laboratorio…

    I laboratori per definizione sono sganciati dalle lezioni teoriche; è possibile che in questo caso specifico gli incontri si siano tenuti a giugno e si siano conclusi con l’obbligo di svolgere autonomamente delle traduzioni.
    Ho cercato nel sito della facoltà di Francy e trovato quest’avviso
    http://www.flett.unict.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1817&Itemid=199
    Forse gli elaborati da portare alla valutazione del docente sono proprio le traduzioni su cui Francy chiede consulenze.
    L’incomprensione è questa: Francy sta lavorando su ciò che la prof ha spiegato durante i laboratori, tu intendi invece che lei stia ancora partecipando ad incontri.

    in risposta a: Ennio VI #14173
    imported_Sempronia
    Partecipante

    @Francy wrote:

    Risposta a quattro mani 🙂

    Le altre due sono della tua amica?
    Salutala, anche se non ho mai avuto occasione di conoscerla.

Stai visualizzando 15 post - dal 121 a 135 (di 430 totali)